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venerdì 7 novembre 2025

Recensione Pizza Tower

Pizza Tower è stata una piacevole sorpresa, scoperto per caso scrollando le nuove uscite per la Switch, ho trovato il figlio illegittimo di WarioLand e Earthworm Jim, il tutto guarnito con un design da gioco freeware dei tempi in cui internet era un bel posto e una colonna sonora veramente catchy.

Il prodotto finale è un platform veramente intenso e completo sviluppato da sole due persone e finanziato tramite Patreon.

 

Pizza Tower

In Pizza Tower interpreteremo Peppino Spaghetti, un pizzaiolo che ha la sfortuna di gestire una pizzeria sommersa dai debiti che sorge all'ombra della temibile Pizza Tower, un'enorme struttura a tema pizza che dispone delle tecnologie più moderne.

Pizzaface, il proprietario della Pizza Tower non riesce a comprendere perchè la sua folle e dispendiosa attività non riesce a guadagnare e incolpa la vicina pizzeria di Peppino, decide così di dare un ultimatum al nostro pizzaiolo.

L'unico modo che ha Peppino per impedire la distruzione della sua piccola attività è scalare la Pizza Tower e avere letteralmente un confronto faccia a faccia con Pizzaface.

Durante la scalata Peppino sarà aiutato da diversi amici come Gustavo e il topo Brick più altri folli personaggi che vilavorano nell'immensa struttura.

 

Pizza Tower

Come detto all'inizio, Pizza Tower è molto ispirato ai classici Wario Land (dichiarato da subito anche dall'autore), i piani della torre sono degli hubworld che contengono i portali per accedere ai vari livelli, tranne l'ultimo, ogni piano è composto da quattro livelli in cui possiamo raccogliere i soldi per comprare il portale del boss, sconfitto il boss otterremo la chiave per il piano successivo.


Pizza Tower

Il moveset di Peppino è folle e frenetico, di base dispone di un attacco in laterale simile alla spallata di Wario, di una corsa frenetica che gli permette di correre anche sui muri e una volta ottenuta accelerazione distruggere anche i blocchi di acciaio, eseguire panciate in aria e rotolare.

Un altro comando interessante del gioco è il Taunt, premendo al momento giusto il tasto dell' “insulto”, Peppino sarà immune al contatto con nemici e proiettili, oltretutto gli insulti sono molto vari e divertenti.


Oltre ai comandi basilari ogni livello avrà una trasformazione specifica, in un livello Peppino diventerà una scatola di pizza volante, in un altro un cavaliere e così via...

Inoltre alcuni livelli avranno anche una gimmick propria (questo ricorda molto Earthworm jim) in particolare un livello è basato sul minigolf ed un altro è molto ispirato a Five Night at Freddy's.

 

Pizza Tower

Ogni stage è composto di due fasi, la prima ci vedrà percorrerlo normalmente senza dover temere troppo i danni, in quanto Peppino non ha una barra della vita (schivare i colpi serve solo per migliorare il punteggio) al massimo se colpito può perdere la trasformazione corrente; dopodichè ci sarà la fase del Pizza Time.

Alla fine del percorso di ogni livello ci troveremo davanti al faccione di pietra chiamato John, una volta colpito inizierà il Pizza Time, partirà un contatore e dovremmo raggiungere l'uscita del livello il più in fretta possibile, allo scadere del tempo infatti apparirà Pizzaface che ci sconfiggerà con un colpo solo buttandoci fuori dallo stage e facendoci perdere tutti i nostri progressi.

 

Pizza Tower

In ogni livello ci saranno dei collezionabili da recuperare, prima di tutto i cinque condimenti, degli ingredienti particolari intrappolati all'interno di alcune gabbie, una volta liberati seguiranno Peppino per tutto il livello e una volta portati fuori da quest'ultimo daranno al pizzaiolo 10$ a testa (questo solo la prima volta che saranno salvati), questi soldi serviranno per comprare le porte dei boss.

Oltre ai condimenti nei livelli ci sarà anche Gerome l'inserviente, una volta toccato ci seguirà finche non lo porteremo alla porta riservata allo staff, aperta la porta troveremo il tesoro del livello.

Infine abbiamo gli occhi, ogni livello ne possiede tre e solitamente sono nascosti dietro a finti muri o a pareti che possono essere distrutte, una volta toccato; l'occhio ci porterà nel suo mini bonus.

 

Pizza Tower

In aggiunta i livelli avranno anche tre obbiettivi ciascuno, sono visualizzabili nella stanza dei quadri di ogni piano della torre e comprendono sfide che non vanno a incidere sul punteggio ma sono semplici achievement aggiuntivi per i più completizionisti.

Alla fine del livello otterremo un voto in base al punteggio e al tempo impiegato per finirlo, di base il voto più alto è S, ma esiste anche il voto P (perfect), per ottenerlo sarò necessario ricevere meno colpi possibile essere velocissimi e raccogliere tutti i collezionabili e mantenere più alto possibile il livello di combo; per ottenere P con i boss invece bisognerà sconfiggerli senza subire colpi.

 

Pizza Tower

I folli boss del gioco hanno una struttura più classica, in questi scontri anche Peppino possiede dei punti vita, sei contro gli otto (forse) del boss, quasi tutti i boss cambieranno stile di attacco dopo ogni colpo subito e ogni tre colpi inflitti otterremo la possibilità di recuperare un punto vita.

L'unica cosa che posso aggiungere sui boss è di stare sempre all'erta perchè sono pieni di sorprese.

Pizza Tower

Una volta terminato il gioco otterremo la possibilità di scalare nuovamente la torre con un nuovo personaggio e sarà possibile sbloccare anche una modalità a due giocatori (per poterne usufruire fin dall'inizio bisognerà utilizzare un glitch segreto).

Trovando tutti gli occhi nascosti nei livelli comparirà anche l'ultimo livello segreto, solo per veri masochisti.

 

Pizza Tower
 

Personalmente per me che ho vissuto sia le vecchie generazioni di platform che il periodo più folle dei giochi indipendenti (ai tempi non li chiamavamo neanche così) di internet, Pizza Tower è un MUST un gioco consigliatissimo sia per il suo gameplay vario e profondo che per il folle umorismo che riuscirà sempre a strapparvi un sorriso.

 

WarioPunk


GRAFICA 90/100

Lo stile rimanda volutamente a quei prodotti amatoriali disegnati con Paint e programmati con i vari software freemium dei primi 2000 e che un tempo erano ovunque sul web, il risultato finale è molto complesso, presi singolarmente gli sprite e le animazioni sembrano semplicistiche ma all'interno del gioco viene a formarsi un quadro completo e omogeneo, dinamico e piacevole come un cartone animato di fine anni 90.

Oltre ad avere tantissime animazioni, ogni livello ha asset unici che non vengono ripetuti in quelli successivi e anche i nemici comuni sono molto vari.


SONORO 90/100

La soundtrack del gioco è molto professionale, le musiche sono tematiche e riconoscibili (una di queste è diventata una mia suoneria) e spesso ammiccano a temi classici della storia dei videogiochi, anche i suoni sono molto divertenti e aiutano ad entrare nel mood da cartone animato; in particolare mi hanno ricordato il periodo dei “What A Cartoon!” di Cartoon Network.

Gran parte della soundtrack è stata composta da due diversi autori, entrambi hanno fatto un ottimo lavoro, per un gioco indie il risultato finale è decisamente più efficace di giochi con budget molto più alto.

Come detto precedenza ottimo anche il parco “suoni” che riesce perfettamente a creare la giusta atmosfera da cartone animato.

 

GAMEPLAY 95/100

Come platform è curatissimo, non ci sono bug o problemi di hitbox, il leveldesign è vario e mai banale, guardando i livelli anche solo da un punto di vista strutturale ci renderemo conto dell'enorme varietà di idee utilizzate dal punto di vista del platforming, sia per le sezioni più esplorative che per quelle da affrontare a tutta velocità.

I tanti richiami a giochi del passato sono inseriti in maniera velata e da veri intenditori, senza scopiazzature evidenti o citazioni sfacciate.

 

STORIA 70/100

Nella sua semplicità la storia del gioco è molto divertente, profonda come un episodio di "Mucca e Pollo" ma tuttavia capace di regalare un roster di personaggi vario e indimenticabile.


LONGEVITÀ 90/100

I livelli di Pizza Tower sono decisamente lunghi, ho notato che in media la durata di uno stage percorso in maniera tranquilla cercando i segreti nascosti va dai 10 ai 20 minuti, ovviamente la durata si riduce molto se giocati in maniera frenetica per ottenere il grado P.

Per un platform 2D la longevità del gioco è decisamente alta, circa 10 ore per arrivare a sconfiggere il boss finale e dai report trovati online dalle 30 alle 50 per completare tutto al 100%.

Una durata insomma che normalmente possono vantare solo i platform 3D, Pizza Tower sorprende anche in questo aspetto.


VOTO FINALE 90

Ancora una volta grazie a Pizza Tower viene dimostrato che un piccolo team: con buone idee, passione e tanto tempo a disposizione anche se sprovvisto di un grande budget è in grado di creare qualcosa di molto più memorabile e autentico dei tanti prodotti commerciali che innondano il mercato.

Pizza Tower è un platform 2D magnifico, che nonostante abbia tratto grande ispirazione sia da giochi che da cartoni animati del passato ha una sua forte identità a cui è difficile non appassionarsi (meriterebbe una sua serie animata).

Come gioco è difficile, non impossibile, semplicemente richiede allenamento ed esperienza, anche in questo aspetto è simile ad altri indie di successo come Cuphead o Hollow Knight.

Consiglio tantissimo Pizza Tower a chi come me è cresciuto a platform sul Gameboy/Nintendo DS e Cartoon Network.


Pizza Tower


giovedì 30 ottobre 2025

Recensione Pac-Man World Re-Pac

Pac-Man World nasce nel periodo di grande sperimentazione dei platform 3D, laddove Mario64 aveva già alzato altissimo l'asticella e la Rare si sbizzarriva nel creare i mondi più vasti e assurdi in pochissimi mesi di produzione, Crash e Spyro conquistavano la platea dei giocatori PSX e innumerevoli software house cercavano di sfondare con il loro platform e la loro nuova mascotte.

Se persino personaggi di secondo piano come Gex e Bubsy potevano avere il loro platform 3D, come poteva mancare uno dei protagonisti che aveva gettato le fondamenta per l'intero business dei videogiochi, il tutto poi per celebrare il ventesimo anniversario di quell'iconico gioco che cambiò l'industria.

In questa recensione parlerò del remake Pac-Man World Re-Pac, uscito nel 2022 per le console di ultima generazione, a differenza di altri remake o remaster moderni, in questo caso ho giocato più volte anche al gioco originale su Ps1 di cui ho bellissimi ricordi.

Pac-Man World Re-Pac

 

In Pac-Man World Re-Pac vestiremo i panni di Pac-Man intento a salvare parenti e amici rapiti dal perfido Toc-Man e dal suo esercito di fantasmi prima della festa di compleanno del nostro eroe.

I cattivi hanno portato i cari di Pac-Man nell'Isola dei Fantasmi, un atollo in cui è situato un parco a tema che sarà il nostro hubworld in cui ci muoveremo da una zona tematica all'altra.

Ogni zona dell'isola presenta tre livelli (una sola ne ha due) e una boss fight, inizialmente sarà accessibile il livello più esterno con le prime tre aree, sconfitti i primi tre boss potremo salire al livello successivo e così via.

 

Pac-Man World Re-Pac

Il nostro Pac-Man, che in questa nuova versione del gioco si muoverà in maniera molto più fluida, è in grado di saltare e volendo eseguire una schiacciata in aria per poter colpire nemici e ostacoli o attivare trampolini, prendere la rincorsa per eseguire una rotolata e superare le salite troppo ripide o le rampe, galleggiare a mezz'aria dopo un salto per direzionarne l'atterraggio e sparare come arma di difesa le pillole gialle che raccoglieremo.

Il nostro eroe è inoltre a differenza di molti suoi colleghi in grado di nuotare perfettamente e non rischia di affogare per mancanza di ossigeno, nei livelli saranno presenti però i potenziamenti per diventare temporaneamente Metal Pac-Man, con cui perderemo la capacità di nuotare ma saremo in grado di muoverci normalmente sul fondale e di rompere le casse in esso collocate.

Metal Pac-Man è anche l'unico modo per sconfiggere i nemici che si trovano anch'essi nello stato metallico che talvolta sono presenti nei livelli.

 

Pac-Man World Re-Pac

 Parlando di nemici, le varie zone tematiche del parco avranno diversi mostriciattoli a sbarrarci la strada, che spaziano dagli scheletri pirata e pappagalli a ragni e pipistrelli, saranno presenti però anche i classici fantasmi che saranno immuni a tutti i nostri colpi normali.

Per sconfiggere i fantasmi nei livelli sarà infatti necessaria la super pillola per diventare Giga Pac-Man, questa nuova meccanica presente solo nel remake introdurrà dei mini bonus all'interno degli stage in cui dovremmo mangiare tutti i fantasmi della zona in pochi secondi per ottenere punti extra e migliorare il nostro record.

Pac-Man World Re-Pac

I collezionabili invece sono numerosi, negli stage saranno presenti i tipici frutti del franchise e talvolta una chiave, i primi serviranno per aprire i cancelli che troveremo lungo il percorso che riporteranno sopra di essi un cartello raffigurante il frutto richiesto per essere aperti, la seconda invece servirà per liberare gli amici dell'eroe che troveremo chiusi in gabbia in alcuni degli stage.

Questa meccanica dei frutti per aprire i cancelli è stata usata in maniera interessante, il frutto necessario sarà quasi sempre in una zona avanzata del livello costringendoci a un backtracking che spesso renderà la via già percorsa più ostica se affrontata al contrario.

Saranno presenti anche le pillole, che potremo tenere in riserva per tramutarle in punti o utilizzare come proiettili, le monete (per il minigioco della Slot Machine di cui parleremo dopo) e le lettere della scritta PAC MAN (in puro stile DK country).

 

Pac-Man World Re-Pac

Al termine del livello se avremo composto la scritta PAC MAN potremo affrontare uno stage bonus (unico per ogni zona del parco, quindi cinque in totale) un cui avremo un tempo limitato per raccogliere più frutta e monete possibile e migliorare ulteriormente il nostro punteggio (anche questo in puro stile DK country).

Ogni livello avrà anche un Labirinto da sbloccare, per ogni zona dell'isola ci saranno infatti tre labirinti già aperti nell'ononima modalità, mentre gli altri andranno trovati e completati all'interno dei livelli in cui sono nascosti, questi labirinti altro non sono che versioni moderne in 3D del classico gioco di Pac-Man, qui con un'ambientazione a tema e a volte ostacoli unici.

Mentre nella modalità Labirinto possiamo continuare ad attingere alle vite della riserva per completare un livello, in quelli all'interno dei livelli platform avremo solo tre possibilità per completarlo, altrimenti sarà necessario ricominciare l'intero livello per riprovare.

Pac-Man World Re-Pac

Gli stage sono discretamente lunghi per il genere e saranno presenti al loro interno vari check point, Pac Man dispone di quattro colpi prima di andare KO ma potrà anche morire istantaneamente cadendo nel vuoto.

Mentre nella versione originale era possibile ottenere vite tramite il punteggio anche nel corso del livello, ora si ottengono solo alla fine di esso.

Infine, quando distruggeremo la statua di Toc-Man per terminare un livello, passeremo al minigioco della Slot Machine, qui in veste molto più complicata dell'originale.

Ogni moneta raccolta nello stage o nel bonus ci garantirà un giro di Slot, questa tramite le varie combinazioni potrà regalarci diverse vite extra; tuttavia ho trovato questa slot molto difficile perchè i simboli riportati in ogni rullo sono troppi (a differenza dell'originale in cui ogni simbolo c'era una sola volta qui si arriva anche a tre) ed è molto difficile prendere il ritmo; solo negli ultimi livelli sono riuscito a vincere qualche partita.

Dopo la slot la frutta raccolta verrà convertita in punti e ogni 10000 punti riceveremo una vita extra, poi verranno assegnati ulteriori punti in base al tempo impiegato e alle vite perse e verrà stabilito il record di quello specifico livello.

 

Pac-Man World Re-Pac

Oltre alle splendide cinematiche che sono state ricreate ottimamente, anche le boss battle sono state reinventate senza snaturare quelle originali, gli sviluppatori hanno riproposto in maniera molto intelligente gli scontri classici aggiungendo fasi extra o eliminando elementi di gameplay vetusti per rimodernare e rendere più fluida la battaglia stessa.

Le musiche sono state riproposte fedelmente e anche gli effetti sonori che si rifanno a quelli del gioco classico sono un bel tocco.

Una volta completato il gioco verrà sbloccata nella spiaggia dove già possiamo rivedere i filmati del gioco e affrontare i labirinti (anche in modalità Maratona, uno dopo l'altro), un cabinato con cui giocare al classico Pac-Man.

 

Pac-Man World Re-Pac

 Un'ultima cosa è il punteggio globale, l'insieme dei record di: livelli, boss e labirinti stabilirà un punteggio che vedremo in alto nello schermo nel hubworld, questo punteggio determinerà il completamento al 100% del gioco, infatti per poter dire di aver finito il gioco completamente dovremo portare il nostro score globale a 765000.

Quest'impresa non sarà difficile come ottenere gemme e reliquie in Crash Bandicoot tuttavia ci costringerà a riaffrontare i livelli cercando di completarli nel minor tempo possibile, raccogliendo tutto e senza perdere vite.

Purtroppo la ricompensa sarà solo la Chiave Magica, un oggetto infinito che aprirà tutti cancelli del gioco senza bisogno del relativo frutto, un mezzo per finire i livelli ancora più velocemente e migliorare ulteriormente il punteggio.

Il gioco propone anche diverse difficoltà e se perderemo troppe vite consecutivamente ci chiederà se vogliamo abbassare quest'ultima, tuttavia è molto facile accumulare vite ripetendo i livelli per noi più facili.

Una scelta strana è stata quella di togliere l'obbligo di salvare gli amici di Pac-Man, se nel gioco originale infatti era necessario liberarli tutti per poter affrontare Toc-Man adesso possiamo non salvarne nemmeno uno.

 

Pac-Man World Re-Pac

Il team ha fatto un ottimo lavoro, uno splendido platform del passato riproposto in maniera rispettosa ma moderna, un peccato per la fisica che avrebbe necessitato di un po più di pulizia, più avanti nella voce GAMEPLAY troverete alcuni esempi.

Consiglio comunque questo gioco che è anche adatto ai più giovani per la sua difficoltà intermedia e la sua vivacità.

WarioPunk


GRAFICA 80/100

La grafica è ottima, il lavoro fatto per ricreare gli ambienti dell'originale è stato fatto in maniera egregia, i modelli e le texture sono nella loro semplicità puliti e precisi e le cinematiche sono bellissime.

SONORO 75/100

Il comparto sonoro è di buon livello, musiche ed effetti sono fedeli all'originale e rimandano continuamente ai classici del franchise senza mai annoiare.

GAMEPLAY 75/100

Nel gameplay ci sono alcune lacune tipiche del genere, il problema principale sono le hitbox, la schiacciata di Pac-Man non è sempre rilevata bene soprattutto nei trampolini che hanno un timing brevissimo per essere attivati, anche l'arco dello sparo delle pillole non è superlativo; infine la rincorsa prima delle rampe dev'essere calcolata al millimetro altrimenti il salto successivo ci porterà nel vuoto.

Tolti questi elementi che sono tuttavia perdonabili, il gioco non presenta strani crash o bug e può vantare le nuove boss fight molto fluide e divertenti; specialmente i Clown.

STORIA 60/100

C'è poco da dire, nessuno si aspetta un epopea incredibile da un platform 3D, non è una caratteristica del genere e anche Pac-Man World fa quello che deve fare.

La storia del gioco non è altro che un semplice espediente per costringere il nostro eroe ad esplorare numerosi livelli e va bene così.

LONGEVITÀ 70/100

La longevità è quella tipica di un platform 3D per Playstation dell'epoca, solo la Nintendo con Mario e i giochi di Rare proponeva platform decisamente più lunghi ma era un'eccezione.

Per completare il gioco al 100% ci vogliono dalle 7 alle 10 ore, e la possibilità di migliorare i record di ogni livello e labirinto più la modalità Maratona e il Pac-Man classico garantiscono un'alta rigiocabilità anche dopo aver sconfitto Toc-Man.

VOTO FINALE 70

Pac-Man World Re-Pac è un ottimo remake di un platform che al tempo sfruttò egregiamente il materiale della licenza, riproponendo le meccaniche classiche e gli stilemi del franchise in un universo 3D a livelli in maniera intelligente e senza scimmiottare la concorrenza.

In questo remake il team di sviluppo ha reso giustizia all'originale dando anche una lucidata ad alcuni elementi ormai vecchi e ferruginosi come le boss battle ottuse d'altri tempi senza mai mancare di rispetto e arricchendo un gioco che già di suo era un ottimo prodotto.